Architetto e fotografo nato a Torino nel 1966, fin dalla metà anni ’80 si dedica alla fotografia in b/n e a colori, con tecniche di alterazione cromatica in fase di ripresa e nei processi di sviluppo.

L’attività professionale lo porta in costante contatto col mondo dell’arte e con le più svariate forme d’espressione.

Emergenti pittori contemporanei dell’area torinese e milanese e artisti consolidati come Mario Calandri, rappresentano una continua fonte di ispirazione e contaminazione per la sua produzione fotografica.

Numerosi i suoi lavori personali e collettivi, anche in collaborazione con l’Associazione Culturale per le Arti Visive Opera, tra cui “Just Married”, “Amiantifera”, “Free Love” e “il Giardino dei Sogni Visti” per PDC - Milano. 

Varia la sua produzione di immagini in campo grafico e per l'editoria.

Detesta i concorsi fotografici, i curriculum e le attrezzature complesse.

"La fotografia è documento, ma ritengo lecito che talvolta possa diventare inganno, magia".

"Oggi faccio con il digitale quello che già facevo, con più fatica, trent'anni fa..."

"Non esistono "soggetti", ma solo splendide cose da fotografare"

"Sperimento da sempre, sono l'esatto contrario di quello che vorrebbe un gallerista"

"Ogni volta che scatti una foto dovresti chiederti perchè lo stai facendo e, soprattutto, se lo fai solo per il tuo ego o per qualche altro motivo meno stupido..."

Vive e lavora a Torino con studio in Via Borgofranco 25/15.